Nel piccolo portichetto dietro casa da un pò si
sentivano rumori strani, delicati, diversi dal solito...
Ma poi, complici le sempre tante cose
"più importanti" da fare, ci dimenticavamo
sempre di controllare cosa provocasse
quei suoni.
Un giorno, mosso da un movimento visto
con la coda dell'occhio, lui apre la porta,
sale su una sedia e...
MERAVIGLIA!!!!
Un nido di merli, sopra un mobiletto, al riparo
da tutto, intemperie, gatti, freddo!
E la madre intenta a covare, che lo guarda,
probabilmente terrorizzata, ma anche incuriosita:
fino a che punto potrà fidarsi di noi?
In fondo, siamo l'unica cosa da cui non può
difendere il suo nido.
Senza fare troppo rumore per non disturbarli,
abbiamo iniziato a seguire l'evoluzione della cova,
fino a che, nell'ultimo giorno del lockdown, eccoli!
Ora, sempre un pò da lontano, li seguiamo
crescere, giorno dopo giorno.
Volete che vi dica che sono bellissimi, carini e
chissà quali altri aggettivi sdolcinati?
No, in realtà sono proprio bruttini,
fanno un sacco di rumore e non fanno altro
che mangiare e dormire.
Ma probabilmente la magia è proprio questa:
la creazione della vita, lo sviluppo di un cucciolo
da neonato completamente indifeso e totalmente
dipendente dai suoi genitori a essere indipendente
e capace di volare lontano.
E la mente, naturalmente, torna ai miei di cuccioli,
che ormai stanno trasformando i loro sogni di
indipendenza in realtà.
Se, da una parte, sono orgogliosa di loro e del
cammino che stanno facendo, so anche che mi
mancherà terribilmente essere parte costante
della loro vita.
Ma il ruolo dei genitori è proprio questo e io
dovrò capire ed accettare che arriverà il giorno
in cui dovrò farmi da parte ed accettare che hanno
spiegato le ali.
Intanto, però, continuo a guardare questi batuffoli
pieni di strane piume, ricordando quando anche i
miei figli erano un caldo peso tra le braccia, in attesa
di cibo, negli occhi uno sguardo pieno di sconfinata
fiducia, lo stesso che hanno questi pulcini.
***Aggiornamento del 7 maggio: i piccoli iniziano ad
uscire dal nido!! Addirittura tre di loro sono usciti dal
nido, diretti verso una passeggiata sul marciapiede...
***Aggiornamento del 17 giugno: una seconda
covata ha visto la luce in questi giorni,
ecco una foto rubata tra un pranzetto e l'altro!
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