Fare colazione al bar mi lascia sempre
emozioni contrastanti...
Mi piace l'atmosfera, magari quella di
qualche bar con un arredamento
particolare, o un
menù diverso dal solito, oppure un
barista simpatico.
Ma non mi piacciono le paste.
Prima della quarantena, quasi tutte le
settimane io e un'amica di quelle con
la A maiuscola ci trovavamo per un caffè
in un bar della nostra città, ogni volta uno
diverso: una quello arredato come una
giungla (giuro!!), un'altra nel bar-forno
con i banconi infiniti ripieni di dolci e
salati a profusione, una volta nel
bar-pasticceria elegante verso il centro...
Ma realtà, nessuna di noi due mangia dolci:
un buon caffè è obbligatorio, ma spesso ci
ritrovavamo ad ordinare biscottini, magari
integrali,
spesso al cioccolato.
Però entrambe amiamo cucinare: siamo quelle
che si scambiano sempre ricette e
trovano tutte le scuse per portare torte
ad ogni occasione.
Spesso, visto che è una delle mie
coriste,
al termine delle prove di canto ci deliziava
con una delle sue creazioni, che regolarmente
non mangiava, mentre tutti noi (ahimè, anche io!)
sbranavamo il contenuto della tortiera.
Ora che il nostro
appuntamento al bar è solo
virtuale (grazie skype!!), mi piace però
cercare di ricreare quell'atmosfera nella mia
cucina, con un buon caffè, magari
accompagnato da un dolce di quelli che
piacciono a me, buono ma delicato.
Cornetti di pan brioche
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